Nuove Settimane Barocche

A corredo del cartellone 2008 il 3 novembre si terrà a Brescia, presso il Ridotto del Teatro Grande, un concerto straordinario che vedrà protagonista la musica del bresciano Giancarlo Facchinetti.

Scarica il programma

Giornale di Brescia – 4 ottobre 2008

Dopo la recente esperienza che ha documentato gli appuntamenti de «Lediecigiornate di Brescia», la musica classica torna ora su Teletutto con i concerti delle «Settimane Barocche», il festival internazionale di musica antica di Brescia, erede delle prestigiose «Settimane barocche» degli Anni 70, sotto la direzione artistica di Emanuele Beschi e Francesco Lattuada.

La rassegna musicale si svolgerà fino al 5 novembre presentando le esecuzioni dei maggiori interpreti e studiosi del repertorio barocco. L’appuntamento in televisione sarà, invece, ogni domenica alle 9 dal 5 ottobre, con replica il lunedì alle 21 su Bs Telenord.

Teletutto registrerà e trasmetterà tutti i concerti in calendario, eventi musicali che affondano le radici nel passato, traendo ispirazione dal mondo antico per proporre al pubblico una musica che sappia stare al passo con i tempi nel segno dello stupore, dell’estasi, della bizzarria e della meraviglia, temi che appartengono all’estetica barocca. Un’occasione per ascoltare artisti e gruppi di fama internazionale come Giovanni Antonini, Ottavio Dantone, Gabriele Palomba, Dorina Frati, il Giardino Armonico, l’Orchestra barocca Zefiro, Arìon Choir&;Consort con Giulio Prandi; e la possibilità di vedere il debutto dell’Accademia di Ambronay (nella foto) diretta da Jean Tubéry e salutare l’arrivo di gruppi italiani emergenti, come l’Estro cromatico e il Furibondo.

Ad aprire la carrellata televisiva domenica 5 ottobre alle 9 sarà l’Ensemble Brixia Musicalis con la partecipazione solistica della mandolinista Dorina Frati, con la registrazione del concerto che ha aperto la rassegna nella splendida Pieve di San Pancrazio di Montichiari. Un concerto intitolato «Raffinati e virtuosi gli strumenti a pizzico del barocco italiano» con un programma prezioso e vivacissimo e un protagonista particolare: il mandolino.

BresciaOggi – Venerdì 03 ottobre 2008

L’EVENTO. STASERA A PALAZZO AVEROLDI

Primo appuntamento musicale in città con le Nuove Settimane BAROCCHE: il concerto, a inviti, si terrà alle 20.45 a Palazzo Averoldi, sede del Rotary Club Brescia Ovest in via Moretto 12. Due i musicisti protagonisti: il soprano Francesca Cassinari e il liutista Gabriele Palomba impegnati in musiche di Capirola, Alberto da Mantova, Luca Marenzio e Giovanni Maria da Crema.

In particolare il concerto esordirà con un pezzo per liuto solo, il «Ricerchare 1» di Vincenzo Capirola del quale saranno proposti anche «Detoubien plane» e «La Villanella». Seguiranno, di Giovanni Maria Da Crema, i «Ricercare 8 &; 9», quindi «Lasciare il velo» e il «Pass’e mezzo alla Bolognesa» con il relativo «Saltarello». Di Luca Marenzio il soprano canterà «Non vidi mai dopo notturna pioggia» e «I lieti amanti e le fanciulle tenere» cui faranno seguito altri brani di Vincenzo Capirola con «Ricerchare 2» e brani vocali come «Oh mia cieca e dura sorte», «Che faralla che diralla» e «Ti…baleto da balar bello».

Nella seconda parte della serata musicale altri brani di Giovanni Maria Da Crema con «Ricercare 2», «Et don bon soir», «Ricercare 5» e il «Salterello ditto Giorgio»; di Marenzio «Ah dispietata morte» e la versione per canto e liuto di «Zefiro torna» sui versi del Petrarca; il programma si completerà con tre brani di Alberto Da Mantova e precisamente con una «Fantasia», «Passi sparsi» e infine con la Gagliarda «L’Amirale».

La cantante Francesca Cassinari è di origine parmigiana; nata nel 1977 ha prima studiato canto al Conservatorio «Martini» di Bologna e successivamente a «Boito» di Parma dove si è diplomata quattro anni fa e dove ha conseguito il diploma accademico di secondo livello con specializzazione nel repertorio barocco nel 2006; collabora anche come solista col notissimo gruppo «La Venexiana» di Claudio Cavina, con la Capella Reial de Catalunya di Jordi Savall, con il Canto di Orfeo, con il Cantarnovo e con la Cappella Musicale del Duomo di Modena. Gabriele Palomba si è diplomato in liuto con il massimo dei voti alla Civica Scuola di Milano. Come liutista e continuista ha collaborato con l’Ensemble Galilei, l’Ensemble Concerto, La Venexiana, La Cappella della Pietà dei Turchini, La Risonanza e altre formazioni affrontando repertori che vanno dal madrigale del ’500 fino alla cantata barocca.L.FERT.

Giornale di Brescia – 3 ottobre 2008

Da oggi a dopodomani concerti con Officina Musicale, Conservatorio, Nuove settimane barocche

Il violista bresciano Luca RanieriAnche quest’anno Brescia partecipa in modo consistente al salone «Mondomusica» di Cremona. Tra gli eventi promossi nell’importante manifestazione – che da oggi, inaugurazione alle 10, fino a domenica 5 ottobre, ospita alla fiera di Cremona liutai, costruttori di strumenti musicali e altri operatori del settore – balzano in primo piano una nuova edizione del «Concerto in movimento» promosso dall’associazione concittadina «Officina Musicale» e la novità di una serie di concerti di musica antica cui partecipano le Nuove Settimane Barocche e il Conservatorio «Luca Marenzio».

Il «Concerto in movimento», che si svolgerà oggi a mezzogiorno nella Sala Stradivari, avrà come protagonisti il violinista Klaidi Sahatçi, il violista bresciano Luca Ranieri, il violoncellista Shana Downes e il pianista Andrea Rebaudengo. Accanto a pagine del repertorio classico – tra cui la rapsodia «Tzigane» di Ravel, i «Märchenbilder» per pianoforte e viola op. 113 di Schumann, l’Elegia op. 24 di Fauré e il Quartetto per pianoforte e archi op. 47 di Schumann – verrà proposta in prima esecuzione assoluta una novità del maestro Giancarlo Facchinetti: «In viaggio con Gigi», scherzo per violino, viola, violoncello e pianoforte. L’esecuzione sarà trasmessa in diretta sul terzo canale radiofonico della Rai.

La particolarità del «Concerto in movimento» consiste nella continua alternanza degli strumenti ad arco utilizzati, che sono tutte opere di liuteria contemporanea. Aderiscono all’iniziativa i liutai Bertrand Delisle e Luca Gallo di Cremona, Giovanna Chittò, Antonio Loulehere e Jan Bartos di Parigi, Bruno Costardi di Bergamo, Filippo Fasser e Laura Vigato di Brescia. «Provenienti da realtà diverse – spiega Filippo Fasser – questi strumenti sono rappresentativi i quel modo di costruire che ha reso celebre e ricercata la liuteria italiana in tutto il mondo: il carattere personale e riconoscibile di ogni strumento e di ogni autore».

Fra i concerti di musica antica promossi dalle Settimane Barocche, si notano il progetto «Fandango, musica e danza» (oggi, alle 10.30) con la danzatrice Elisabetta Bracchi e il clavicembalista Michele Barchi, il récital del liutista Gabriele Palomba con musiche di Vincenzo Capirola e altri autori del Rinascimento (sempre oggi, alle 11.30) e i concerti degli ensemble Estro cromatico (domani alle 16) e Brixia Musicalis (domenica alle 11.30).

Quanto al conservatorio di Brescia, sarà rappresentato dagli studenti dei corsi di musica antica (oggi alle 17) e dall’ensemble Silenus diretto da Claudio Marini (in una «maratona di giovani talenti», nella sala Stradivari, in programma nella tarda mattinata di domenica).

Da segnalare, inoltre, la partecipazione del chitarrista salodiano Luca Lucini, domenica pomeriggio, alle 17 nella Sala Amati, con la prova aperta al pubblico degli strumenti degli espositori. Nel ricco programma del Salone spicca inoltre un importante convegno, domani alle 10.30, su un tema oggi molto dibattuto: «Conservatori: formazione di base e alta formazione».
Il programma completo è disponibile su internet sul sito www.cremonamondomusica.it. (m. biz.)

Sono online, nella sezione fotografie, le foto del concerto organizzato lo scorso 28 settembre nell’ambito del Circuito Orfeo.

28 settembre 2008, Montichiari (BS), Pieve di San Pancrazio
Il primo appuntamento dell’edizione 2008 del Festival Settimane Barocche di Brescia.

Dorina Frati mandolino
Brixia Musicalis
Elisa Citterio violino concertatore
Michele Barchi maestro di concerto al cembalo

Fotografie di Stefano Ferremi e Andrea Tiboni

Tutte le foto in alta risoluzione