Il Festival Internazionale di musica antica Settimane Barocche di Brescia giunge quest’anno alla XX edizione, un traguardo che ci rende orgogliosi e che onoriamo con un programma 2022 ricco di ben 34 appuntamenti, con 11 produzioni in 22 date, fra Brescia e altre bellissime località del territorio.
La XX edizione del Festival Internazionale Settimane Barocche di Brescia coincide anche con un importante traguardo: il Ministero della Cultura ha riconosciuto il programma artistico del triennio 2022-2024 degno dell’assegnazione del FUS (fondo unico dello spettacolo). Possiamo quindi dire che la fase di rilancio, iniziata nel 2019 ha ottenuto un primo obiettivo fondamentale, cioè quello di riportare il Festival all’originale impostazione, “grandiosa” e visionaria, permettendoci così di pensare il futuro con maggiore serenità.
E per guardare al futuro non si può non partire dalle proprie radici, ecco quindi tre grandi ritorni nel programma 2022: la rinascita dello storico ensemble residente, Brixia Musicalis, il ritorno della violinista Elisa Citterio in qualità di Konzertmeister dell’ensemble e finalmente la ripresa dei concerti in località del territorio provinciale.
L’inaugurazione del Festival sarà nella Pieve di S. Pancrazio, a Montichiari – proprio come avveniva in passato – con il concerto di Elisa Citterio e Brixia Musicalis i quali, dopo aver toccato le sponde dei due laghi, lo replicheranno a Brescia nella Chiesa di S. Cristo.
Molti gli artisti di rilievo internazionale nel campo delle prassi esecutive storicamente informate tornano quest’anno ospiti delle Settimane Barocche, dopo averle frequentate in passato, contribuendo alla rinascita del Festival. Per esempio, il virtuoso della viola da gamba Vittorio Ghielmi, con il fratello Lorenzo (pochi giorni fa insignito del Premio Abbiati del Disco dall’Associazione Nazionale Critici Musicali) al cembalo; la splendida voce di Gemma Bertagnolli accompagnata al cembalo da Luca Oberti; l’Ensemble Zefiro che, dopo i successi nella scorsa edizione, tornerà a incantare il pubblico bresciano; il Furibondo String Trio impegnato nelle celebri Variazioni Goldberg di Bach.
Il Festival Settimane Barocche di Brescia pone da sempre grande attenzione alla valorizzazione della creatività emergente: infatti dal 2022 è partner di EEEmerging+, network europeo finanziato dalla Comunità Europa che seleziona e promuove nuovi talenti nel mondo della musica antica che ospiteremo nel programma.
Le Settimane Barocche ospiteranno fra l’altro, in residenza per una settimana, il Concerto di Margherita, giovane ensemble di nazionalità mista che ha stupito il pubblico nella scorsa edizione, mettendo in luce la pratica del suonar cantando: la residenza nel Festival servirà per la preparazione del loro nuovo programma, incentrato sulla figura di Isabella d’Este e sul repertorio della corte dei Gonzaga, che verrà presentato in anteprima a Brescia e sarà oggetto di una incisione discografica per Arcana nel 2023.
Altro straordinario ensemble è Cantoría, quartetto vocale spagnolo che si esibirà nel Coro delle Monache (che si affaccia attraverso alcune grate sulla sottostante Chiesa di S. Salvatore); per l’occasione verrà realizzata una doppia platea, un doppio luogo di ascolto.
Arriva dalla Francia l’ensemble Le Consort, diretto dall’astro nascente del cembalo Justin Taylor, vincitore del Diapason d’Or per il progetto discografico “Specchio veneziano”, che mette in relazione la musica di due maestri della città lagunare: Antonio Vivaldi e Giovanni Battista Reali.
Non poteva mancare la rappresentanza italiana con l’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori Italiani, fucina di giovani talenti, che eseguirà con il violinista Boris Begelman le “Quattro stagioni” di Vivaldi. L’occasione del concerto di questa prestigiosa compagine è lo spunto per un Convegno Internazionale, i cui autorevoli relatori si concentreranno sulle opportunità di studio, ricerca e attività artistica legate al mondo della musica barocca.
La ricerca di nuove strade per dialogare con i giovani si traduce nell’innovativo progetto educational Do you like pop-rock? You love Barock!, ideato con l’intento di far scoprire l’incredibile analogia tra i diversi linguaggi musicali, annullando la distanza temporale che apparentemente li separa. Il progetto verrà realizzato anche a Bergamo, come anticipazione di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura 2023, e vedrà protagonista il festival Settimane barocche nei due territori con un progetto dedicato.
Nel segno dell’assunzione del rischio culturale, immaginando e favorendo incontri stimolanti e trasversali, puntando sull’innovatività e multidisciplinarietà, la XX edizione presenterà quindi un progetto coprodotto con la Fondazione Pietà dè Turchini di Napoli, dove parole e musiche si uniranno, nel raccontare tre storie veramente accadute e che riportano alle attuali tematiche sociali nel melologo Del coraggio silenzioso, di e con il celebre attore e autore Marco Baliani; per l’occasione si uniranno gli ensemble residenti dei rispettivi Festival: Brixia Musicalis e Talenti Vulcanici.
Emanuele Beschi, Presidente
Christian Serazzi, Direttore Artistico