Virtuosi strumenti a «pizzico» del nostro Barocco
Pubblicato il giorno 28 Settembre 2008 nelle categorie: Festival 2008, Rassegna stampa
BresciaOggi 8211; Domenica 28 settembre 2008
MONTICHIARI. NELLA PIEVE DI SAN PANCRAZIO
Concerto inaugurale del Festival internazionale di musica antica Nuove Settimane Barocche di Brescia, oggi pomeriggio alle 18 nella cornice romanica della Pieve di San Pancrazio di Montichiari. Il concerto, inserito nell’ambito della ReteOrfeo e patrocinato dalla Provincia, è intitolato «Raffinati e virtuosi 8211; gli strumenti a pizzico del Barocco italiano» e vede protagonisti Dorina Frati al mandolino, con il complesso Brixia Musicalis guidato da Elisa Citterio che si presenta come sempre anche come solista al violino, mentre il maestro di concerto al cembalo è Michele Barchi.
Questo concerto è dedicato in modo particolare al mandolino, uno strumento musicale che nel corso dei secoli ebbe notevole fortuna grazie ad una serie di compositori che ne seppero individuare le potenzialità: il programma comprende così un ampio numero di composizioni di autori di scuola napoletana come Nicolò Antonio Porpora, del quale sarà eseguito il «Concerto IV in re maggiore» tratto dalle sue Sinfonie da Camera a tre istromenti op. II; seguirà la «Sonata in mi minore K 81» di Domenico Scarlatti nella versione per mandolino e basso continuo, quindi, di Pietro Domenico Paradisi, il «Concerto in si bemolle maggiore per clavicembalo, due violini e basso continuo».
Nella seconda parte il «Concerto in la maggiore per mandolino, archi e basso continuo» di Carlo Cecere , poi il «Concerto IV in mi minore» di Francesco Durante e infine il «Concerto in sol maggiore per mandolino, archi e basso continuo» di Domenico Gaudioso.
Il programma allinea autori come Porpora e Durante che sono noti agli appassionati del repertorio antico soprattutto per i loro contributi al melodramma, ma presenta anche compositori come Scarlatti e Paradisi che molto fecero in ambito strumentale in epoca barocca; non manca anche un autore come Carlo Cecere, che fu all’epoca un ammirato solista al violino.
Interessante anche l’operazione proposta su una delle Sonate di Domenico Scarlatti, originariamente destinate al clavicembalo, e qui proposta in una versione per mandolino.
L’orchestra Brixia Musicalis è il «gruppo residente» del Festival delle Nuove Settimane Barocche, e cioè è il complesso chiamato a realizzare più di un concerto del Festival stesso.
L’ingresso al concerto è gratuito. L.FERT.