Bresciaoggi, 9 ottobre 2010

Un percorso filosofico-musicale sulle tracce del contrappunto

«Sulle spalle dei giganti» è il titolo scelto per il concerto che si terrà questa sera alle 21 nella chiesa di San Cristo a Brescia, ed è anche il titolo dell’edizione 2010 delle Nuove Settimane barocche. Si tratta di un «…percorso filosofico-musicale sulle tracce del contrappunto» che vedrà in scena l’Ensemble Aurora, un quartetto d’archi formato da Enrico Gatti e Rossella Croce al violino, Sebastiano Airoldi alla viola e Judith Maria Olofsson al violoncello.

Il programma della serata ospita i nomi più illustri del contrappunto rinascimentale e barocco, partendo da Giovanni Pierluigi da Palestrina, del quale verrà eseguita la trascrizione del Kyrie tratto dalla «Missa Ecce Sacerdos Magnus» e quella del Madrigale «Là ver l’aurora» su testo di Francesco Petrarca. Non mancheranno brani di Girolamo Frescobaldi come il «Christe II» tratto dai suoi celebri Fiori Musicali del 1635, o la Chanson «La nuict froide et sombr» del fiammingo Orlando Di Lasso su testo di Du Bellay. Ma molti altri autori sono ospitati in questo programma, dal veneziano Dario Castello al bresciano Biagio Marini, del quale verrà eseguita la «Sinfonia e Passacaglio à 4» tratta dalla sua raccolta «Per ogni sorte di strumento musicale diversi generi di sonate op. XXII» pubblicata a Venezia nel 1655.

Si arriverà a brani di Johann Rosenmüller, ma anche al grande Arcangelo Corelli per poi «visitare» il genio del contrappunto, Johann Sebastian Bach, con il «Contrapunctus IV» tratto dalla sua celebre «Arte della Fuga BWV 1080»; per ultimo Wolfgang Amadeus Mozart, con «Adagio e Fuga in do minore K 546», e il «Quartetto in sol maggiore K 387» scritto a Vienna nel 1782.

Il biglietto d’ingresso alla serata è fissato in 7 euro.

L.FERT.