Bresciaoggi, 16 ottobre 2010

BRESCIA Viola da gamba protagonista questa sera alle «Settimane barocche». Nell’appuntamento in programma al Piano Nobile di Palazzo Cottinelli in via Marsala 15 con inizio alle 21, sarà di scena il giovane violista da gamba Teodoro Bau, allievo del Conservatorio di Castelfranco Veneto, vincitore della sezione solistica del Premio delle Arti nella categoria della musica eseguita con strumenti antichi. Teodoro Bau, classe 1992, terrà un concerto accompagnato da Leonardo Bortolotto (viola da gamba del basso continuo) e da Daniel Perer (clavicembalo). La serata è promossa in collaborazione con la Direzione generale per l’Alta formazione artistica, musicale e coreutica del Ministero dell’istruzione e dell’università. Ingresso libero.

«Il Premio nazionale delle arti – si legge in una nota del ministro Mariastella Gelmini – è l’unico concorso riservato a tutti i settori artistici della formazione pubblica italiana. Ospitando i vincitori del Premio il festival delle Settimane barocche scommette sui giovani e sulla scuola italiana».

Nel programma figurano alcune delle più importanti composizioni per viola da gamba del primo Settecento francese e tedesco. In apertura si ascolterà la Sonata in re maggiore per viola da gamba e clavicembalo concertato Bwv 1028 di Bach. Seguirà una scelta di tre pezzi brillanti (Marche tartare, La Tartarine e L’Arabesque) dalla «Suite d’un goût étranger» (1717) di Marin Marais, uno dei più grandi virtuosi di viola da gamba di ogni tempo, reso celebre ai giorni nostri dall’efficace opera di riscoperta e divulgazione condotta da Jordi Savall. Completano il programma la Sonata in re minore di Johannes Schenk, due pezzi caratteristici di Antoine Forqueray e, ancora di Marais, i vivaci «Couplets de folies» dal secondo libro delle «Pièces de viole».

La rassegna prosegue intensamente con due appuntamenti domani e lunedì. Domani, domenica, alle 18 al teatro Lucia di Botticino si esibirà l’ensemble SonarCantando. Lunedì, alle 21 sempre a Piano Nobile l’ensemble di musica antica del conservatorio «Bellini» di Palermo.

m. biz.