Associazione Nuove Settimane Barocche | Via Benedusi, 53 - Botticino Sera (BS) 25082
Partita Iva/Codice Fiscale 02456170980
INVESTIRE SUL PATRIMONIO CULTURALE E SPORTIVO COME LEVA DI SVILUPPO
Le imprese sono chiamate più spesso ad integrare i temi di sostenibilità nelle proprie strategie di responsabilità sociale.
Le aziende interessate dimostrano che sono aziende lungimiranti consapevoli perché scelgono di partecipare al grande progetto di salvaguardia del patrimonio culturale.
PROMUOVERE L’IDENTITA’ AZIENDALE
MARCHIO SETTIMANE BAROCCHE
Da utilizzare nella comunicazione istituzionale.
TESTI E IMMAGINI
Per comunicare il sostegno alle Settimane Barocche
attraverso ART BONUS
CITAZIONE DEL NOME DELL’AZIENDA
Negli strumenti di comunicazione delle Settimane Barocche
COINVOLGERE CLIENTI E DIPENDENTI
-n. 4 abbonamenti gratuiti
-n. 10 Biglietti per i concerti
-possibilità di organizzare eventi aziendali con concerti dedicati e a condizioni riservate
-opportunità di conoscere PERSONE, scambio di esperienze e di emozioni.
ART BONUS
al seguente link potete trovare la raccolta fondi per Art Bonus 2025 di Settimane Barocche: LINK
Normativa di riferimento
Ai sensi dell'art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, "Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo", convertito con modificazioni in Legge n. 106 del 29/07/2014 e s.m.i., è stato introdotto un credito
d'imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, il c.d. Art bonus, quale sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale.
https://artbonus.gov.it/beneficio-fiscale.html
Enti beneficiari
La legge 22 novembre 2017, n. 175 Codice dello Spettacolo, all'art. 5, comma 1, allarga ad altri soggetti finanziati dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo - FNSV (ex FUS) - quali le istituzioni concertistico-orchestrali, i teatri nazionali, i teatri di rilevante interesse culturale, i
festival, le imprese e centri di produzione teatrale e di danza ed i circuiti di distribuzione – la possibilità di ricevere il sostegno di privati attraverso erogazioni liberali che danno diritto al Mecenate di usufruire del credito d’imposta Art Bonus.
Credito d’imposta per mecenati
Il credito d'imposta è riconosciuto a tutti i soggetti che effettuano le erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo previste dalla norma, indipendentemente dalla natura e dalla forma giuridica.
Le erogazioni liberali tradizionali permettono al donatore di avere un credito d’imposta che varia dal 10 al 35% dell’erogazione per un importo complessivo non superiore ai 30.000€ a seconda della tipologia di ente beneficiario.
L’ART BONUS per le imprese è sicuramente più Vantaggioso
Limiti al Credito d’imposta
Per i titolari di reddito d’impresa il limite del credito di imposta da ART BONUS è il 5x1000 dei Ricavi annui.
Come fruire del Credito d’imposta
Per i titolari di reddito d’impresa la fruizione del credito d’imposta avviene
In compensazione con F24:
● prima quota annuale nella misura di 1/ 3 a partire dal primo giorno del periodo di imposta successivo a quello di effettuazione delle erogazioni liberali
● la quota corrispondente ad un terzo del credito d'imposta maturato costituisce, per ciascunodei tre periodi d'imposta di utilizzo in compensazione, il limite massimo di fruibilità del credito;
● in caso di mancato utilizzo in tutto o in parte di tale importo nei predetti limiti, l'ammontare residuo potrà essere utilizzato nel corso dei periodi d'imposta successivi, secondo le modalità proprie del credito;
● Anche le imprese in perdita fiscale possono fruire del credito d’imposta
Esempio
Azienda con Ricavi annui 2024 pari a 10.000.000€
Potrà effettuare Erogazioni liberali Art Bonus nel 2024 per un massimo di 50.000€ (5x1000)
il Credito d’imposta potrà essere per l’azienda mecenate di 32.500€ (pari al 65% delle erogazioni liberali max)
Il credito d'imposta potrà essere utilizzato in 3 rate annue di 10.833€ ciascuna a partire dal 2025, e a seguire nel 2026 e 2027
Il credito di imposta in F24 è utilizzabile con il codice 6842.
Informazioni importanti
Il credito d’imposta derivante da Art Bonus:
● non concorre alla formazione della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi, comprese le relative addizionali regionali e comunali;
● non concorre alla determinazione del valore della produzione netta aifini IRAP;
● non rileva ai fini della determinazione della quota di interessi passivideducibile dal reddito d'impresa, ai sensi dell'art. 61 del TUIR;
● non rileva ai fini della determinazione della quota di spese e altricomponenti negativi diversi dagli interessi passivi, deducibile dal reddito d'impresa, ai sensi dell'art. 109 co. 5 del TUIR.
Indicazione in Dichiarazione Redditi
Per le imprese, il credito d’imposta spettante viene indicato nella Dichiarazione dei redditi, Quadro RU sezione 1 del modello Redditi SC, inserire il codice credito A3, ripartito nelle tre quote annuali di pari importo.