Barocco, un percorso da Salisburgo a Bologna
Pubblicato il giorno 11 Ottobre 2008 nelle categorie: Festival 2008, Rassegna stampa
BresciaOggi 8211; Sabato 11 ottobre 2008
Festival di musica antica. Stasera nella chiesa del Centro Pastorale Paolo VI
Mozart in Italia: questo è il tema del programma musicale proposto questa sera alle 20.45 dalla nuova edizione delle Settimane BAROCCHE di Brescia 8211; il Festival internazionale di musica antica in Brescia e provincia 8211; nella chiesa del Centro Pastorale 8220;Paolo VI8221; in via Gezio Calini, nell’ambito della rassegna regionale ReteOrfeo.
Il programma s’intitola più precisamente «Da Salisburgo alla Scuola Bolognese» e inizia con Giacomo Antonio Perti, nato a Crevalcore e morto appunto a Bologna nel 1756, e con il suo «Beatus Vir in la maggiore per coro, archi e continuo» cui seguiranno, dello stesso autore, la Sinfonia dall’«Oratorio della Passione per archi e continuo» e il «Dixit Dominus in sol minore per coro, archi e continuo».
Di Giovanni Battista Sammartini sarà invece proposta la «Sinfonia in sol maggiore per archi e continuo» e di Michael Haydn (fratello del più famoso Franz Joseph e sepolto tra l’altro a Salisburgo) l’«Ave Maria in fa maggiore per soprano, coro e archi», per approdare infine alla figura di Wolfgang Amadeus Mozart ricordata in questa serata con «Misericordias Domini K 222» per coro, archi e continuo, con la «Sonata da chiesa in re maggiore K 245 per coro, archi e continuo» e infine con la giovanile «Missa brevis in sol maggiore K 140 per coro, soli, archi e continuo».
Le voci soliste sono quelle del soprano Karin Selva, del contralto Morena Carlin, del tenore Krystian Krzeszowiak e del basso Carlo Checchi. Per le parti strumentali dell’Arion Coir & Consort, ai violini ci saranno Marco Bianchi, Fabio Ravasi, Luca Moretti, Alberto Stevanin, Barbara Altobello e Laura Mirri, alle viole Massimo Percivaldi e Livia Baldi, ai violoncelli Jorge Alberto Guerrero e Marcello Scandelli, infine al contrabbasso Giorgio Sanvito. Non mancano altri strumenti, come la tiorba e il liuto barocco imbracciati da Michele Pasotti; all’organo ci sarà Maria Cecilia Farina.
Ed ora le voci: i soprani sono Irene Alfinito, Valentina Argentieri, Maria Veronica Basualdo, Tomoko Nakahara, Karin Selva, i contralti Silvia Bertoluzza, Morena Carlin, Ilaria Pasotti e Ilaria Ribezzi. I tenori sono Yashuaru Fukushima, Michele Pasotti, Paolo Tormene e Matteo Zenatti; infine i bassi Jacopo Binazzi, Daniele Brigante, Carlo Checchi, Paolo Graziano e Nicolàs Lartaun.
Di particolare interesse nel programma della serata la «Missa brevis K 140» di Mozart, soprattutto per il «Dona nobis pacem» e per l’«Incarnatus est» affidato alla voce solista del soprano.
L’Arion & Consort del Collegio Ghisleri di Pavia è un gruppo formato da 16 giovani cantori e da un gruppo strumentale particolarmente qualificato-
Il biglietto d’ingresso costa 7 euro.