Giornale di Brescia 8211; 18 giugno 2009
Sabato anteprima col soprano Watts e The English Concert Tra i concerti, Lattuada-Puxedddu, Simboli-Gintoli, l’Ensemble 415
BRESCIA Sono passati cinquant’anni dalla prima edizione delle Settimane Barocche di Brescia, nate per restituire al pubblico, come recitava l’introduzione originale, «uno dei periodi di più alta e feconda creatività nella civiltà musicale italiana ed europea di tutti i tempi».
Oggi, dopo una lunga storia che, soprattutto negli ultimi anni ha registrato un rinnovato interesse degli ascoltatori e della critica, le Settimane Barocche tornano con un ricco programma di concerti e iniziative, in calendario tra settembre e novembre.
La rassegna 8211; sulla quale avevamo già fornito alcune anticipazioni 8211; è stata presentata ieri nella cornice di Piano Nobile da Emanuele Beschi, direttore artistico, alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune, Arcai e di Innocenzo Sala per la Provincia di Brescia.
«Quella di oggi 8211; ha sottolineato Beschi 8211; è un’occasione speciale, per rendere omaggio con affetto e riconoscenza a chi, tanti anni fa, ha scommesso sul mondo sonoro barocco, investendo energie e creatività. Per questo, prima di alzare il sipario in ottobre, celebreremo la ricorrenza con un’anteprima d’eccezione».
L’autunno barocco troverà un gustoso antipasto già nel concerto di sabato 20 giugno, nella chiesa di S. Cristo alle ore 20.45, con la soprano Elizabeth Watts e l’ensemble The English Concert, complesso barocco dalla storia gloriosa, fondato da un leggendario clavicembalista, Trevor Pinnock, e già in passato ospite della rassegna. In programma due cantate di Händel e Vivaldi, insaporite da brani strumentali degli stessi autori e di Johann Sebastian Bach.
Particolarmente ricca sarà l’agenda degli appuntamenti di settembre, ancora in via di definizione: ai tradizionali concerti dedicati ai maestri del Barocco affiancherà seminari, masterclass e incontri con il pubblico.
«Le Settimane Barocche 8211; ha spiegato Beschi 8211; sono ormai al centro di una attiva rete di collaborazioni: con le istituzioni pubbliche, con il Conservatorio Marenzio, con la fiera degli strumenti musicali Mondo Musica di Cremona 8211; che ospiterà uno stand delle Settimane, animato musicalmente il 2 e il 3 ottobre 8211; con ReteOrfeo e Rema per la musica antica, collaborazione che renderà possibile la chiusura della rassegna a Valencia, il 28 e 29 novembre».
Tra i concerti in programma spicca il duo tra la viola di Francesco Lattuada e il violoncello Luigi Puxeddu, che esploreranno le rarità per questo organico di Boccherini, Brunetti e Cambini; l’esecuzione delle sei sonate a cinque di Tomaso Albinoni con la partecipazione dell’Ensemble 415 diretto da Chiara Banchini e l’appuntamento del 29 ottobre alla Biblioteca Queriniana, in cui il soprano Anna Simboli e l’arpista Loredana Gintoli regaleranno preziosismi timbrici da Bach a Haendel, da Stradella a Monteverdi.
Atteso anche l’incontro con il mandolino di Dorina Frati, che con l’ensemble Brixia Musicalis racconterà a suon di musica la storia del suo strumento nell’Italia del ’600, mentre sorprende l’omaggio a Haydn, divagazione galante dai sentieri del barocco, nell’anniversario della morte del padre del classicismo.
Vanno ricordati, infine, i corsi di basso continuo e violino barocco tenuti da Michele Barchi ed Elisa Citterio, che valorizzeranno lo spazio di Piano Nobile.
Per gli appassionati, un’occasione imperdibile per entrare ancor più da vicino alla corte di Sua Maestà il Barocco.